Il guanto di sfida è lanciato: il Diavolo si mette a caccia della capolista con una vittoria pesantissima.
Vittoria importante per i rossoneri, che si impongono per 2-1 su una diretta concorrente alla vittoria finale. L'obiettivo primo posto resta vivo
 

La posta in palio di Cbs – Pedona era altissima ed entrambi gli allenatori, Meloni e Zappatore, l'avevano preparata con il solo obbiettivo di portarsi a casa tre punti importantissimi. Ad aggiudicarsi la contesa, dopo 90 minuti intensi, è stata la compagine di Marcello Meloni per 2-1, la quale con merito risolve la difficile pratica Pedona tutta nel primo tempo. Al vantaggio di Yasser Hachmaoui in avvio di gara, risponde con la rete del momentaneo pareggio Luca Peano su calcio d'angolo, con controrisposta dei rossoneri che si portano ancora avanti con l'mvp di giornata Paolo Matera, incontenibile per le fitte maglie blu dei borgarini.

Per Zappatore e i suoi arriva una sconfitta che fa male perchè riuscire ad espugnare o quantomeno strappare un punto in c.so Sicilia avrebbe dato una grande spinta in vista della rincorsa al San Sebastiano capolista, ma i mezzi e il tempo per ritornare sotto ci sono tutti: tra le note liete c'è sicuramente quella di capitan Dalmasso, faro imprescindibile dell'undici del Pedona.

PRIMO TEMPO INFIAMMATO

Neanche il tempo di comprendere le disposizioni in campo di entrambe le squadre che il Cbs si porta immediatamente in  vantaggio al secondo giro di lancette: Rignanese, dalla zona destra della trequarti avversaria, disegna su punizione una traiettoria magica sul quale si avventa il capocannoniere Under 19 del 2023 Hachmaoui, il quale inizia a prenderci gusto anche a ''timbrare il cartellino'' in Promozione, che di testa colpisce tutto solo e infila Gazzera, bravo in ogni caso nel tentativo di deviazione del pallone con un incredibile colpo di reni.

Il Pedona sembra tramortito dall’aggressivo avvio dei rossoneri, che continuano a pressare i tre centrali del 3-5-2 ospite; Zappatore predica calma perché sa che la partita è ancora lunga e chiede maggior velocità nel giro palla, affidandosi all’estro e alla personalità di capitan Dalmasso. Proprio dai piedi di Dalmasso nasce al 20’ la rete del pareggio degli ospiti: calcio d’angolo telecomandato dalla destra che termina sui piedi di Peano lesto ad anticipare i, troppo leggeri in marcatura, centrali rossoneri fino a quel momento impeccabili.

I padroni di casa tuttavia non si scompongono e reagiscono prontamente al gol subìto e si riportano in zona offesiva provando due conclusioni senza troppe pretese, prima con Matera e poi con Barrella entrambe terminate a distanza siderale dalla porta difesa da Gazzera. Poco male per il numero 11 Paolo Matera, che allo scoccare esatto della mezz’ora trova una traiettoria incredibile da fuori area e infila la sfera sotto la traversa, dopo un passaggio preciso di un illuminante Achino, riportando nuovamente in vantaggio i suoi sul 2-1.

Squadre al riposo senza ulteriori sussulti in un primo tempo piacevole e che ha rispettato le attese della vigilia, con il Cbs Meloni meritatamente in vantaggio sul Pedona di Zappatore.

DIFESE PROTAGONISTE NEI SECONDI 45'

La ripresa non offre modifiche tattiche da parte di entrambi gli allenatori, i quali decidono di mantenere lo stesso assetto con gli stessi interpreti. La prima fiammata della seconda frazione è una punizione di Jacopo Tozzi da distanza notevole al quarto d’ora, con il pallone che per poco non si insacca sotto l'incrocio sorprendendo Gazzera. Il Pedona risponde immediatamente con un tiro all’interno dell’area di rigore di Marco Dalmasso, che tuttavia risulta debole e non può sorprendere l’attento Cecconello.

Con il passare dei minuti le squadre sembrano risentire un po’ dei ritmi alti del primo tempo ed inevitabilmente le trame di gioco risultano meno precise e più ingarbugliate. In questo scenario bloccato, a venir in soccorso delle due compagini potrebbero esserci le palle inattive come quella capitata al limite dell’area 30’ agli ospiti, ma Dalmasso calcia addosso alla barriera sciupando una ghiotta palla gol per pareggiare l’incontro.

La sensazione nei minuti finali è che la solida difesa rossonera sia in grado di resistere alle sfuriate offensive alla ricerca del pareggio da parte del Pedona e infatti Cecconello, Cristiano e Macario dominano i duelli aerei contro i disperati tentativi di mettere la palla in area dai piedi di Dalmasso, Costa e Peano.

Il triplice fischio del direttore di gara Cattaneo sancisce la vittoria per 2-1 dei ragazzi di Meloni che rimangono aggrappati a -3 dalla capolista San Sebastiano e vincono un importante scontro diretto contro un'avversaria ostica che, dal canto suo, proverà senza dubbio a rimettersi in carreggiata per continuare ad iseguire il sogno promozione. Il decisivo girone di ritorno è appena cominciato.

IL TABELLINO

CBS-PEDONA 2-1
RETI (1-0, 1-1, 2-1): 2' Hachmaoui (C), 20' Peano L. (P), 30' Matera (C).
CBS (4-3-3): Cecconello 6, Branca 6 (15' st Xhelilaj 6), Bara 6.5, Cristiano G. 6.5, Rignanese 6, Macario 6, Hachmaoui 6.5 (22' st Massaro 6), Achino 7 (39' st Gallo sv), Tozzi 6.5, Barrella 6.5, Matera 7.5. A disp. Formato, Di Giovine, Alickaj, Bottale, Di Vanno, Achino. All. Meloni 7.5.
PEDONA (4-4-2): Gazzera 6, Armando 6 (25' st Pepino I. sv), Soumahoro 6 (8' st Masera P. 6), Gastaldi C. 6, Marro 6 (35' st Maccario T. 6), Tucci 6 (30' Nasta 6), Costa 6.5, Brignone 6 (55' st Pallara 6), Gazzera 6, Dalmasso M. 7, Peano L. 6.5. A disp. Bono, Viglietti, Bergia. All. Zappatore 6.5.
ARBITRO: Cattaneo di Novara 6.5.
COLLABORATORI: Costantini di Asti e Zine Zine di Asti.
AMMONITI: Gastaldi C. (P), Peano L. (P), Pallara (P), Achino[03] (C).

LE PAGELLE
 

PEDONA

Gazzera Gia. 6 Incolpevole sui gol, forse non legge bene la traiettoria di Matera, la quale era comunque complicata da salvare, ma nella ripresa esce bene un paio di volte sui piedi di Tozzi.

Armando 6 Qualche sbavatura sia nel posizionamento difensivo dove non sempre tiene bene la linea, sia nell'effettuare semplici passaggi in orizzontale.

30’st Pepino sv.

Soumahoro 6 Dalle sue parti Achino e Barrella lo mettono in grande difficoltà con continui movimenti e contromovimenti ad eludere la sua marcatura; se non supportato dai compagni perde numerosi duelli.

8’st Masera 6 Più concreto del compagno riuscendo ad alzare il baricentro e facendo abbassare conseguentemente Bara.

Gastaldi 6 Sente la partita e non riesce ad interpretarla come vorrebbe, risultando comunque efficace in alcuni recuperi palla e in alcune chiusure delle linee di passaggio rossonere.

Marro 6 Non bada al sodo quando ha la palla tra i piedi, mentre il suo modo di marcare è duro e vecchio stile. Nella linea difensiva è l'ultimo a mollare.

44'st Maccario sv.

Tucci 6 Inizio che lo vede protagonista in negativo insieme ai compagni di reparto nella marcatura sul gol di Hachmaoui, poi compie qualche ottimo contrasto su Tozzi prima di uscire per infortunio.

34’ Nasta 6 Dominante nei duelli aerei con un’ottima scelta di tempo accompagnata da una grande elevazione.

Costa 6.5 Il ruolo che deve occupare è dispendioso e complesso da interpretare ma lui capisce i compiti richiesti da Zappatore e conduce una partita giudiziosa e concreta.

Brignone 6 Fa il suo senza strafare e limitandosi a non forzare mai la giocata e scaricando sempre il pallone al compagno più vicino non appena viene pressato.

8’st Pallara 6 Prova a far cambiare passo alla squadra ma la difesa del Cbs lo argina bene.

Gazzera Sam. 6 Partita complicata per lui che viene ingabbiato alla perfezione dai centrali rossoneri senza troppe difficoltà. Viene inoltre poco supportato nelle sponde dai compagni.

Dalmasso 7 Vederlo manovrare la palla con il suo delicato mancino è una gioia per gli occhi, prova a tenere viva la squadra anche nei momenti negativi come un leader vero, non basta a pareggiare la partita ma merita tanti applausi.

Peano 6.5 Tocca pochi palloni giocabili ma dà sempre l’impressione di poter essere velenoso in area, non a caso segna la rete del momentaneo pareggio del Pedona anticipando tutta la difesa rossonera.

A disposizione: Bono, Viglietti, Bergia, Bruno.

All: Zappatore 6 L'inizio ha tramortito i suoi che per qualche minuto sono stati incapaci di reagire, poi col passare dei minuti la reazione prima e il pareggio poi sono arrivati salvo poi commettere un'importante leggerezza sul gol di Matera.